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🔥 “La consacrazione: Nino Di Costanzo torna e domina con le sue stelle Michelin” VAMONOSSS!!!

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    Redazione
  • 20 nov
  • Tempo di lettura: 3 min
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DANI’ MAISON CONFERMA LE DUE STELLE MICHELIN.

PERCHE’ AVEVATE DUBBI A RIGUARDO?


Nino Di Costanzo è uno degli chef più celebrati e raffinati dell’alta gastronomia italiana. Nato a Ischia nel 1972 in una famiglia con radici contadine da un lato e pescatori dall’altro, ha sviluppato sin da giovane una grande passione per la qualità delle materie prime — terra e mare, in equilibrio perfetto. 

Le stelle alla “vecchia” cucina

Il suo primo grande successo con la Guida Michelin arriva con il ristorante Il Mosaico, nell’Hotel Terme Manzi a Ischia. Qui Di Costanzo conquista due stelle Michelin: la prima nel 2008 e la seconda nel 2010. 

Questo traguardo è significativo non soltanto per il prestigio, ma perché rappresenta il riconoscimento del suo talento interpretativo della cucina partenopea, nel solco della sua formazione (ha studiato anche sotto grandi chef come Gualtiero Marchesi, Gaetano Trovato e Juan Mari Arzak). 

Danì Maison: la casa della tradizione e delle stelle

Nel 2016, Di Costanzo apre Danì Maison, nella sua casa di famiglia a Ischia, immersa in un giardino mediterraneo: un progetto molto personale, quasi intimo, dove cucina, arte e natura dialogano costantemente. 

E qui riconquista due stelle Michelin. 

Secondo la Guida Michelin, Danì Maison è oggi uno dei punti di riferimento per l’alta gastronomia campana.

Filosofia e stile: cuore, tecnica e identità

La filosofia di Di Costanzo non è mai stata quella di inseguire la stella per sé, ma di offrire un’esperienza vera all’ospite e dare valore al territorio. Come ha dichiarato durante un evento a Identità Golose: «l’obiettivo dei cuochi non dev’essere conquistare la stella, ma dare il massimo per l’ospite e rispettare l’ingrediente». 

La sua cucina coniuga rigore tecnico (“disciplina quasi zen”, per usare sue parole) ed emozione.  In Danì Maison, ogni piatto diventa una storia: ingredienti semplici ma selezionati, tecniche moderne, estetica curata, ma tutto rimanda ai ricordi di Ischia, alla tradizione campana, al mare e alla terra. 

Riconoscimenti e prestigio

• 2 stelle Michelin a Il Mosaico (Ischia) 

• 2 stelle Michelin a Danì Maison (Ischia) 

• Il suo ristorante Danì Maison ha anche quattro Cappelli dalla guida Espresso e tre Forchette dal Gambero Rosso. 

• È entrato nell’associazione Les Grandes Tables du Monde, un riconoscimento internazionale per ristoranti d’élite. 

• Nel 2024 Forbes lo ha inserito tra i 25 chef più influenti d’Italia. 

Impatto e futuro

Lo stile di Di Costanzo ha influenzato l’alta cucina italiana: il suo approccio “tecnico ma rispettoso”, la sua radice identitaria, e la capacità di trasformare la tradizione campana in un linguaggio contemporaneo gli hanno dato reputazione internazionale.

Inoltre, Di Costanzo continua a guardare avanti: ha annunciato l’apertura di un nuovo progetto, il ristorante Deschevaliers a Napoli, che secondo lui rappresenta “il suo riscatto personale”.  Anche se per ora non ha ancora stelle Michelin confermate su questo nuovo locale, il suo nome e la sua reputazione rendono l’iniziativa particolarmente attesa.

Conclusione

Le stelle Michelin confermate di Nino Di Costanzo — due al Mosaico e due a Danì Maison — non sono semplici decorazioni: sono un riconoscimento della sua visione, del suo legame con Ischia, della sua capacità di trasformare ingredienti radicati nel territorio in piatti sofisticati e moderni. Il suo percorso da chef-artista e imprenditore dimostra come la passione autentica per il gusto e la memoria possa brillare persino nella competizione più severa dell’alta cucina.


Redazione

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