
“Tragedia al Circo di Napoli: Stunt-Man Muore Davanti al Pubblico”
- Redazione

- 21 nov
- Tempo di lettura: 2 min

Tragedia al circo di Napoli: morto uno stunt-man durante uno spettacolo acrobatico
Sant’Anastasia (NA) – Una serata che doveva essere di magia e adrenalina si è trasformata in tragedia: durante uno spettacolo itinerante dell’Imperial Royal Circus, uno stunt-man di 26 anni ha perso la vita. L’incidente è avvenuto alle attrazioni centrali dello show, davanti a un pubblico che includeva molti bambini. 
Dinamica dell’incidente
Secondo le ricostruzioni iniziali – ancora da confermare – i tre motociclisti acrobati stavano eseguendo la celebre “ruota di morte”: una sfera d’acciaio illuminata, all’interno della quale sfrecciavano con le loro moto. 
Lo show si svolgeva al buio, con i motociclisti equipaggiati da tute LED che rendevano spettacolare l’effetto scenico. All’improvviso, il 26enne cileno è caduto “a piombo” nel centro della sfera.  Gli altri due acrobati – un 43enne messicano e un altro giovane colombiano – hanno provato a evitare la collisione rallentando, ma alla fine si sono scontrati con lui. 
Conseguenze
• Il giovane cileno è morto sul colpo. 
• Il messicano 43enne è stato ricoverato in codice rosso: le sue condizioni sono gravi. 
• Il terzo stunt-man, il colombiano di 26 anni, è rimasto ferito ma è cosciente e in condizioni relativamente stabili al momento. 
Reazioni e indagini
I carabinieri della stazione di Sant’Anastasia sono intervenuti immediatamente e hanno avviato accertamenti. Sono stati raccolti i video amatoriali girati dagli spettatori, oltre alle testimonianze della platea, per ricostruire la dinamica dell’impatto. 
Il sindaco di Sant’Anastasia, Carmine Esposito, ha espresso “grande cordoglio”: lo spettacolo era autorizzato, con tutte le transenne e le misure di sicurezza previste, ma “una tragedia simile scuote l’intera comunità”. 
Riflessioni
Questa tragedia evidenzia i rischi enormi legati agli spettacoli acrobatici motorizzati: anche con misure di sicurezza severissime, un piccolo errore o un’imprevista perdita di controllo può avere conseguenze gravissime. Lo show del circo – la “ruota di morte” – è tra i numeri più spettacolari ma anche più pericolosi: richiede non solo grande abilità, ma una concentrazione assoluta e una perfetta sincronizzazione tra i centauri.
Inoltre, il fatto che fosse uno spettacolo al buio, con luci LED, potrebbe aver complicato la visibilità e la percezione reciproca dei motociclisti, aggiungendo un ulteriore elemento di rischio.
Conclusione
La morte di uno stunt-man durante uno spettacolo è un lutto che va oltre il singolo: è un monito per il mondo del circo, delle esibizioni motoristiche e del pubblico. Serve una riflessione seria su quanto sia necessario bilanciare lo spettacolo con la sicurezza, specialmente quando si mettono in scena numeri potenzialmente letali.
La comunità di Sant’Anastasia e il mondo circense attendono risposte: indagini sono in corso, ma il dolore è già diventato un capitolo amaro nella storia di uno spettacolo che prometteva meraviglia.
Redazione




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