SIMONA TAGLI: CHE STORIA CHE È LA VITA

La ex showgirl italiana Simona Tagli ha fatto recentemente notizia per un annuncio che unisce vita privata, impegno spirituale e un rinnovato desiderio d’amore: dopo oltre un decennio di castità autoimposta, dichiara di essere pronta a rompere il voto e ad aprirsi a una nuova relazione serie.

In questo articolo analizziamo il suo percorso, le motivazioni, le implicazioni e ciò che questa scelta comunica sul tema della castità, dell’amore e della rinascita personale.

Il percorso di carriera e vita

Nata a Milano il 22 febbraio 1964, Simona Tagli è diventata un volto noto degli anni ’80‑’90: modella, ballerina, showgirl televisiva, partecipando a programmi come Domenica In.

Ha poi attraversato una fase più riservata, dedicata alla figlia e alla vita privata, fino a tornare in vista negli ultimi anni.

Nel corso della sua vita ha vissuto relazioni importanti: tra queste con l’imprenditore Francesco Ambrosoli, padre della sua figlia Georgia.

Il voto di castità

Un momento centrale della sua vita privata è la scelta del voto di castità, che Tagli ha dichiarato di aver preso il 10 dicembre 2009, giornata della Madonna di Loreto.

Le motivazioni sono state espresse da lei stessa: dopo un periodo difficile — in particolare la separazione e il processo per l’affidamento della figlia — ha scelto di dedicarsi alla maternità, al recupero interiore e alla pace spirituale.

In un’intervista Tagli ha affermato: «Mi sono dedicata totalmente a lei (la figlia) e il mio voto di castità era legato soprattutto alla mia dedizione al ruolo di mamma».

Il cambiamento: la decisione di interrompere il voto

Nell’ottobre 2024 la showgirl ha annunciato che è «pronta a rompere» il voto di castità perché sente «voglia di tornare ad amare».

Ha spiegato che fino a quel momento aveva mantenuto il voto, ma che una nuova fase di vita la spingeva ad aprirsi alla possibilità di una relazione sentimentale.

Poi, in aprile 2025, ha reso noto che il rapporto con Francesco Ambrosoli è tornato stabile e che c’è in programma il matrimonio, indicando questa scelta come la «fine del voto».

Significato e implicazioni

1. Personale: la scelta della castità e poi il suo annuncio di rompere il voto rappresentano una trasformazione interiore, un percorso di ascolto di sé. Tagli non lo presenta come un fallimento, ma come una fase conclusa e una nuova che inizia.

2. Sociale/culturale: in un’epoca in cui i temi di sessualità, relazione e fedeltà sono costantemente discussi, la vicenda richiama l’attenzione su concetti tradizionali come castità e sacralità del voto, riadattandoli in un contesto molto pubblico.

3. Mediatico: l’annuncio avviene anche in tv e nella sfera mediatica, mescolando elementi di gossip, spiritualità e vita privata. Questo può generare dibattiti su autenticità, spettacolarizzazione e scelta individuale.

4. Relazionale: il ritorno con Ambrosoli e la decisione di sposarsi segnano una conclusione simbolica del “voto” e l’inizio di un nuovo capitolo, mostrando che le scelte di vita cambiano con le circostanze.

Riflessioni finali

La storia di Simona Tagli offre vari spunti di riflessione: sul valore della castità quando è scelta, sul rapporto tra fede/spiritualità e vita amorosa, sulla capacità di reinventarsi anche dopo momenti difficili, e sulla funzione del pubblico quando la vita privata diventa visibile.

Che si condivida o meno la scelta, resta una vicenda che testimonia il diritto di ciascuno di ridefinire la propria vita affettiva e spirituale.

Redazione