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NEW MARTINA TANTE CRITICHE: LEI E’ RIUSCITA COME E’ BRUTTA LA GELOSIA

  • Immagine del redattore: Redazione
    Redazione
  • 16 ott
  • Tempo di lettura: 3 min
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Chi è New Martina

• New Martina è lo pseudonimo con cui è conosciuta Carmen Fiorito, nata a Napoli, ormai ventiseienne/ventisettenne. 

• È cresciuta nel negozio di famiglia che opera nel settore elettronica / accessori telefonici. 

• Ha lasciato gli studi dopo le superiori e si è dedicata da subito al lavoro nel negozio, iniziando poi a usare i social per promuovere la loro attività. 

Il fenomeno social

• New Martina è diventata famosa su TikTok grazie a video in cui applica pellicole (protezione per schermi) e custodie / cover ai cellulari, filmando il processo, spesso con tecniche di tipo ASMR, suoni rilassanti, che creano soddisfazione visiva per chi guarda. 

• Uno dei suoi video ha raggiunto centinaia di milioni di visualizzazioni (in un caso se ne parla di ~435 milioni) e milioni di like. 

• Il seguito sui social è molto alto: su TikTok decine di milioni di follower, su altre piattaforme come Instagram anch’essi notevoli. 

Attività imprenditoriali

• Ha trasformato la popolarità social in un vero e proprio business: ha creato un brand attorno a cover, pellicole, accessori per smartphone, vendite online e negozi fisici. 

• I punti vendita (“store New Martina”) si stanno moltiplicando: ci sono negozi a Napoli, poi aperture a Bologna, Palermo, Caserta, Milano (Rozzano), poi anche in Toscana (I Gigli, Campi Bisenzio) etc. 

• Punta a espandersi ancora, anche fuori dall’Italia. 

Lo stile e cosa la distingue

• Spontaneità: New Martina dice spesso che non ha strategie elaborate, che è semplicemente sé stessa, che il suo modo di comunicare è genuino. 

• Forte legame col negozio fisico: non è solo un volto online, ma lavora realmente dietro al bancone, applica lei stessa pellicole, accoglie clienti, gestisce la parte offline oltre quella digitale. Questo “realismo” è uno dei fattori che fidelizza il suo pubblico. 

• Impatto visivo / sensoriale: il pubblico sembra apprezzare la componente visiva rilassante / soddisfacente dei video: vedere la pellicola tolta, sostituita, la precisione, il suono “pulito”. Tutto questo in un mondo di contenuti molto veloci, rumorosi, confusi. La sua nicchia è riuscita a emergere. 

Numeri e visibilità

• Circa 10 milioni di follower complessivi sui social. 

• Alcuni suoi video singoli raggiungono molte centinaia di milioni di visualizzazioni. 

• Forte presenza mediatico-sociale: folle davanti ai suoi store durante le aperture, persone che attendono per farsi “martinizzare” i telefoni, VIP che passano per farsi fotografare / fare video con lei. 

Criticità / domande aperte

• Come spesso succede in fenomeni virali, ci sono anche commenti negativi: critiche sull’eccessiva visibilità, fenomeni di “fila” nei negozi che possono creare disagi, su haters e commenti d’odio. 

• Il rischio di sovraccarico: gestire la domanda, mantenere qualità, scalare l’attività senza perdere l’aspetto “genuino” che l’ha distinta.

• Domande sull’autenticità: quanto dietro la spontaneità c’è di marketing curato, come tutti questi progetti vengano effettivamente coordinati (team, collaborazioni, prodotti)?

• Bilanciamento vita privata / mediatica: Carmen Fiorito sembra riservata su certi aspetti personali; molti follower sono curiosi, ma lei protegge parte del privato. 

Significato più ampio

• Un esempio di imprenditoria digitale reale: non solo “fare like”, ma trasformare un contenuto social in un’attività concreta, con punti vendita, prodotti, brand.

• Influencer + retail: il modello di New Martina è ibrido, social-media-driven ma molto radicato nella realtà fisica (negozio, interazione diretta con clienti, presenza locale).

• Cultura della personalizzazione: in un mondo di prodotti seriali, l’idea di “martinizzare” (personalizzare cellulare, cover, pellicole) è attrattiva, soprattutto per i giovani che cercano identità, apparenza, estetica.

• Il potere della normalità: non tutti gli influencer nascono con grandi produzioni, studi di marketing o risorse enormi; la storia di New Martina dimostra che anche la semplicità – se combinata con costanza, carisma, contenuto “soddisfacente” – può arrivare lontano.

Conclusione

New Martina è più che un fenomeno social: è un caso di studio su come una passione (e magari un semplice lavoro quotidiano) possa diventare un brand potente. Carmen Fiorito ha saputo sfruttare la viralità, la propria autenticità, e il supporto familiare per costruire qualcosa che va oltre il video virale: una rete reale di negozi, prodotti, un marchio che molti giovani seguono non solo per ciò che fa ma per come lo fa.


Redazione

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