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🔥 “L’Italia che ti svuota le tasche: il grande salasso nascosto”. Guardate che differenze con le isole CANARIE perché?

  • Immagine del redattore: Redazione
    Redazione
  • 30 nov
  • Tempo di lettura: 3 min

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Quando chi si trasferisce alle Canarie confronta i costi della vita, una delle sorprese maggiori riguarda il bollo auto, spesso molto più basso rispetto a quello pagato in Italia. Ma da dove nasce questa differenza? E soprattutto: è davvero così conveniente?

La risposta è sì — e le ragioni sono diverse, strutturali e storiche.

1. Statuto fiscale speciale delle Isole Canarie

Tenerife fa parte della Comunidad Autónoma de Canarias, che gode di un regime fiscale proprio, molto diverso dal resto della Spagna.

Le isole sono considerate:

Zona a fiscalità ridotta (REF – Régimen Económico y Fiscal)

• IVA praticamente assente (sostituita dall’IGIC al 7%).

• Tassazione ridotta su diversi beni e servizi.

• Incentivi economici per compensare l’insularità e la distanza geografica.

Questo quadro agevolato influisce indirettamente anche sulle tasse di proprietà dei veicoli, rendendole più leggere rispetto alla media europea.

2. Il bollo auto in Spagna è comunale, non regionale né nazionale

In Spagna il “bollo auto” non è come in Italia:

non esiste una tassa nazionale, ma un tributo municipale (IVTM – Impuesto sobre Vehículos de Tracción Mecánica).

Ogni Comune stabilisce:

• tariffe,

• sconti,

• esenzioni.

Nei Comuni di Tenerife — come Santa Cruz, La Laguna, Adeje o Arona — le tariffe sono tra le più basse di tutta la Spagna.

Esempio indicativo:

• Utilitaria fino a 12 CV fiscali → da 20 € a 40 € l’anno.

• Auto di media cilindrata → 40–70 €.

• SUV o auto potenti → 70–120 €.

In molte città italiane la stessa categoria può superare i 150–300 € annui.

3. Costo della vita più basso = tasse locali più basse

Molti municipi canari mantengono l’imposizione contenuta per sostenere residenti e imprese, dato che:

• salari medi sono inferiori alla media UE,

• l’economia dipende molto da turismo e servizi,

• c’è l’obbligo di compensare il divario geografico.

Di conseguenza, anche le imposte sui veicoli rimangono più basse.

4. Maggiori incentivi per attrarre residenti e mobilità

Le Canarie puntano molto sull’accoglienza di nuovi residenti europei (pensionati, lavoratori da remoto, investitori).

Mantenere il bollo auto molto basso è parte di un quadro più ampio che include:

• costi bassi per carburanti,

• assicurazioni auto meno care,

• incentivi ambientali,

• burocrazia più semplice.

La mobilità privata è fondamentale nelle isole, dove i collegamenti sono meno capillari rispetto alla terraferma.

5. Clima politico locale orientato alla bassa fiscalità

I governi canari, sia locali che regionali, mantengono storicamente una politica di:

• riduzione delle imposte,

• sostegno ai residenti,

• agevolazioni sul trasporto e sulla logistica.

Per questo nessun Comune ha mai scelto di alzare significativamente l’IVTM.

In sintesi: perché a Tenerife il bollo auto costa poco

✔ Regime fiscale speciale (REF/IGIC)

✔ La tassa è comunale e i Comuni canari applicano tariffe minime

✔ Costo della vita più basso e necessità di compensare l’insularità

✔ Mobilità privata indispensabile e non pienamente sostituibile dai mezzi pubblici

✔ Scelta politica locale orientata alla bassa tassazione

Conclusione

Il bollo auto a Tenerife è molto più economico grazie a un mix di fattori normativi e strategici: la volontà di sostenere l’economia insulare, il basso costo della vita e un regime fiscale unico in Europa.

Per chi si trasferisce o pensa di farlo, la differenza è reale e significativa: mantenere un’auto alle Canarie costa spesso meno della metà rispetto all’Italia.



Redazione

 
 
 

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