
INCIDENTE AMANTEA: MUORE A 27 ANNI FRANCESCO PARADISO
- Redazione

- 5 nov
- Tempo di lettura: 2 min

Una serata che doveva essere di festa si è trasformata in tragedia nella notte tra domenica 3 e lunedì 4 settembre 2023: il 27enne Francesco Paradiso ha perso la vita travolto da un treno mentre assisteva agli spettacoli pirotecnici finali della festa patronale di San Francesco di Paola a Campora San Giovanni, frazione di Amantea, in provincia di Cosenza. 
La dinamica dei fatti
Secondo le prime ricostruzioni:
• Francesco, residente a Campora San Giovanni (originario di Como ma da tempo stabilito nella zona), era in compagnia di amici e della sorella nei pressi della stazione ferroviaria dismessa di Campora San Giovanni, molto vicina alla spiaggia e al luogo in cui erano stati sparati i fuochi d’artificio. 
• Si sarebbe seduto o posizionato sulla banchina della ferrovia per godersi meglio lo spettacolo di luci e fuochi. 
• All’improvviso è giunto un convoglio, l’Intercity 794 proveniente da Reggio Calabria in direzione Torino, che in transito alla stazione lo ha travolto: per il giovane non c’è stato nulla da fare. 
• La circolazione ferroviaria è stata sospesa per oltre tre ore a seguito dell’incidente. 
Le indagini in corso
Le forze dell’ordine — in particolare la Polizia Ferroviaria – Lamezia Terme — stanno raccogliendo testimonianze e analizzando la dinamica dell’incidente. È stata aperta una indagine dalla Procura della Repubblica di Paola con ipotesi di omicidio colposo in relazione ai fatti. 
Il contesto della tragedia
La morte del giovane si inserisce in un contesto di festa e leggerezza — la notte conclusiva della festa patronale di San Francesco di Paola –, ma anche di alto rischio potenziale: binari ferroviari vicini a zone di pubblico divertimento, presenze di spettatori in sito poco protetto. Il fatto che il luogo fosse poco illuminato o poco sorvegliato può aver contribuito alla tragica fatalità.
Il dolore della comunità
La notizia ha scosso profondamente la comunità di Amantea e in particolare quella di Campora San Giovanni. Molti messaggi di cordoglio sono apparsi sui social e nei gruppi locali: Francesco è stato descritto come “un ragazzo d’oro”, “sempre col sorriso”, persona stimata e benvoluta. 
Riflessioni e interrogativi
Questo dramma solleva alcune questioni importanti:
• L’accesso ai binari o alle aree ferroviarie durante eventi pubblici: quanto è sicura la zona? Perché spettatori erano così vicini al treno in transito?
• La sorveglianza e la segnaletica in aree temporaneamente affollate durante spettacoli o eventi: benché non sia né facile né banale, serve maggiore accortezza.
• Il ruolo delle autorità e degli organizzatori della festa nel prevedere e gestire i rischi in promozione di eventi che richiamano pubblico fino a zone non tradizionalmente destinate a spettatori.
Conclusione
La morte di Francesco Paradiso è un pezzo di vita spezzata, un giovane che ha voluto restare a guardare i fuochi d’artificio e che purtroppo si è trovato al posto sbagliato nel momento sbagliato. Un sorriso che non ci sarà più e una comunità che spera che questa tragedia serva da monito. Nel rispetto della memoria di Francesco, resta l’impegno a guardare a questi eventi non solo come momenti di festa, ma anche come occasioni in cui la sicurezza non può essere data per scontata.
Redazione




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