AMADEUS TORNA A MEDIASET CHI LO DICE?

Negli ultimi mesi si sono accese numerose discussioni e speculazioni sul futuro televisivo di Amadeus, dopo il suo passaggio da Rai al canale Nove di Warner Bros Discovery. Nonostante le aspettative elevate, il bilancio in termini di ascolti per alcuni dei suoi programmi non è stato all’altezza del passato. Questo sta alimentando le voci di un possibile approdo su Mediaset, che – se confermato – potrebbe rappresentare uno dei colpi di scena più sorprendenti del panorama televisivo italiano.

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Perché si parla di Mediaset

Ecco i punti che stanno dando forza alle indiscrezioni:

1. Ascolti al di sotto delle aspettative

Programmi come Like a Star e Chissà chi è sul Nove non hanno raggiunto livelli di share paragonabili a quelli che Amadeus otteneva in Rai. 

Questo “ridimensionamento”, per usare un termine delicato, rende plausibile che si stia valutando un cambio di rotta professionale. 

2. Contratto non esclusivo e possibilità di uscita

Amadeus non sembrerebbe vincolato esclusivamente da contratti che eliminano completamente altre opportunità. Ci sarebbero scenari ipotetici di exit strategy qualora l’esperimento su Nove non producesse i risultati sperati. 

3. Partecipazione a “Amici” come giudice

L’ingresso come giudice del serale di Amici di Maria De Filippi è considerato da molti un segnale che Amadeus stia sperimentando spazi anche su Mediaset. Un passo che potrebbe preludere a collaborazioni più significative. 

4. Le reazioni dei vertici Mediaset e dichiarazioni ufficiose

Pier Silvio Berlusconi, durante la presentazione dei palinsesti di Mediaset per il 2025‑2026, ha evitato di chiudere la porta a Amadeus ma senza confermare accordi. Ha detto: “Non ho motivi per dire di no ad Amadeus, ma nemmeno motivi per prenderlo”. Questa ambiguità lascia spazio a molti scenari. 

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Quali sarebbero gli ostacoli

Ma non tutto è certo né semplice. Ecco cosa potrebbe bloccare o rendere difficile il passaggio:

• Vincoli contrattuali con Warner Bros Discovery: Amadeus è ancora legato a Discovery/Nove con un contratto pluriennale e ogni uscita anticipata richiederebbe trattative delicate. 

• Rischi di incognite pubbliche e reputazionali: un trasferimento a Mediaset dopo anni di Rai, con il successo conseguito in ques’ultima, comporterebbe per Amadeus anche un rischio in termini di percezione del pubblico (eccessive aspettative, paragoni obbligati).

• Strategie interne a Mediaset: anche se Mediaset è interessata a rafforzare l’access prime time e altri slot strategici, non è chiaro se le risorse, il format giusto o gli spazi liberi siano già pronti per accogliere una star come Amadeus. Le trattative, se ci sono, sembrano ancora in fase esplorativa.