🔥 “Addio ad Alessandro Tomei: muore a 53 anni il sax che ha segnato la musica italiana”

Alessandro Tomei era un musicista italiano — sassofonista, ma anche clarinettista e flautista — noto per la sua versatilità e per aver saputo muoversi con eleganza tra jazz, pop e musica d’autore. 

Originario di Foggia, da molti anni residente a Supino (in provincia di Frosinone), aveva studiato al conservatorio di Frosinone, diplomandosi in sassofono con il massimo dei voti. 

Nel corso della sua carriera ha collaborato con numerosi artisti italiani di rilievo: tra gli altri, Claudio Baglioni, Ornella Vanoni, Danilo Rea, nonché importanti nomi del jazz come Tullio De Piscopo, Fabrizio Bosso, Gegè Munari e la star internazionale Benny Golson. 

Non si era limitato al jazz: la sua versatilità gli aveva permesso di suonare nei tour pop, registrazioni in studio, e anche partecipazioni a eventi di grande rilievo come il Festival di Sanremo nelle edizioni 2018 e 2019. 

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☁️ La scomparsa: quando e come

Nelle ultime ore è giunta la notizia drammatica: Alessandro Tomei è morto all’età di 53 anni, dopo una “lunga malattia”. 

La perdita ha gettato nello sconforto colleghi, amici, e tutti quelli che negli anni lo hanno amato come musicista. 

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🎶 Il ricordo di colleghi e del mondo della musica

• Il primo a ricordarlo pubblicamente è stato Claudio Baglioni, con un messaggio toccante sui social: «Buon viaggio Alessandro. Quanto ci mancheranno il canto sublime del tuo strumento e il tuo bel sorriso». 

• Altri musicisti e colleghi lo definiscono “un punto di riferimento”, un artista capace di trasformare ogni esibizione in un’esperienza: dalle note del suo sax, al calore umano fuori palco. 

• Il mondo del jazz e della canzone d’autore perde così un interprete raffinato, un uomo capace di unire sensibilità e tecnica, eleganza e profondità d’animo. 

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💔 L’eredità di un artista silenzioso ma potente

Il valore di Alessandro Tomei non si misura solo nelle collaborazioni, nei palcoscenici o nei concerti — ma nella capacità di dare voce, con il sax, al sentimento: al jazz più puro, ma anche alla canzone d’autore, alla malinconia, alla speranza.

In un mondo musicale spesso rumoroso, Tomei rappresentava l’eleganza silenziosa: quel tipo di musicista che non cerca i riflettori su di sé, ma costruisce bellezza con discrezione, coerenza e passione.

Redazione