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23.21 POZZUOLI TORNA A TREMARE PAURA PER STRADA 😱😱😱

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    Redazione
  • 25 nov
  • Tempo di lettura: 2 min

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Secondo le prime segnalazioni dei residenti e le registrazioni sismiche, la scossa – che ha fatto tremare edifici e provocato paura tra la popolazione – è seguita da altre, meno intense, in quello che appare come un nuovo sciame sismico. 

La notizia è arrivata tramite fonti locali e agenzie dopo le 23:30, quando molti cittadini si sono riversati in strada, visibilmente spaventati, in vari quartieri di Pozzuoli e comuni limitrofi come Quarto e Bacoli. 

Contesto: i Campi Flegrei sotto monitoraggio costante

L’area flegrea, di cui Pozzuoli fa parte, è da mesi in una fase di crescente attività sismica e di bradisismo, fenomeno caratterizzato dal lento sollevamento del suolo dovuto a movimenti idrotermali o magmatici. 

Secondo l’INGV, nelle ultime settimane si sono registrati centinaia di terremoti, anche se di magnitudo medio-bassa (tra 0 e 2.5).  Questo sciame continuo conferma la condizione di “disagio geologico” dell’area, che viene monitorata costantemente da vulcanologi, geologi e dalla Protezione Civile. 

Quali sono i rischi (e cosa sappiamo al momento)

• Pericoli immediati: la scossa di stasera non sembra aver causato, almeno per ora, danni strutturali significativi né feriti; però il fatto che più scosse si siano susseguite lascia apprendere un clima di tensione crescente. Alcuni residenti hanno lasciato le case e atteso all’aperto, per precauzione.

• Rischio bradisismo e instabilità a lungo termine: il sollevamento del suolo e la sismicità costante mantengono alto il livello di allerta. Le autorità e l’INGV stanno seguendo con attenzione l’evoluzione, anche in termini geochimici, per capire se ci siano segnali più preoccupanti. 

• Allerta sociale e psicologica: la paura e l’incertezza tra i cittadini sono palpabili. Come già accaduto in precedenti eventi sismici, molti preferiscono restare all’erta, pronti a reagire, anche solo per sfollare temporaneamente.

Le reazioni delle istituzioni

Le istituzioni e la Protezione Civile non hanno ancora diffuso un bollettino ufficiale in merito alla scossa di stasera (al momento della stesura di questo pezzo). Tuttavia, fonti locali segnalano che le autorità comunali di Pozzuoli si stanno attivando per verifiche su edifici e infrastrutture, in particolare nelle zone più vecchie o predisposte a cedimenti. 

Come già successo in passato durante sciami e scosse rilevanti, non è escluso che vengano attivate misure preventive quali sopralluoghi, consigli ai residenti, e – in caso di intensificazione – possibili evacuazioni temporanee.

Perché questa scossa può essere significativa

Gli esperti più cauti ricordano che gli eventi sismici dei Campi Flegrei non sono sempre prevedibili: il bradisismo, la risalita di gas e fluidi caldi e la pressione sulle rocce sotterranee possono provocare fratture improvvise. 

Secondo alcuni geologi, la ripetizione di scosse, anche di bassa entità, può essere un segnale di accumulo di stress nelle faglie superficiali o di una tensione crescente nel sistema vulcanico idrotermale. 

Per questo, anche una scossa “modesta” come quella di stasera non va sottovalutata: potrebbe essere un piccolo campanello d’allarme — un segnale che invita a restare vigili.

Cosa fare adesso se sei a Pozzuoli o nei dintorni

• Rimanere aggiornati tramite le fonti ufficiali (Comune, Protezione Civile, INGV).

• Evitare, per ora, spostamenti non indispensabili e mantenere cautela in edifici vecchi o già danneggiati.

• Tenere a disposizione un kit di emergenza (documenti, acqua, torcia, indumenti).

• Segnalare subito, se necessario, crepe, lesioni o danni agli edifici.


Redazione

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